“Nati 2 volte”, Fabio Troiano combatte i pregiudizi sulla transizione di genere
“Sono nata in un equivoco, la medicina e la legge mi hanno dato equilibrio”, sono le parole di Vittoria Schisano, già attore come Giuseppe. Il personaggio che interpreta in “Un posto al sole”, Carla, proprio in questi giorni è stata vittima di violenza frutto di pregiudizio e ignoranza, tarli contro cui combatte il film “Nati 2 volte” in cui è la sexy Marla. Se nella soap di Rai3 Vittoria Schisano sperimenta l’emotività del rapporto genitori-figli, in “Nati 2 volte” si fa portatrice di un sorriso verso un percorso che per lei non è stato una passeggiata. Protagonista del film non è lei però, ma Fabio Troiano nel ruolo di Maurizio, un Maurizio che esiste realmente ma che l’attore non ha voluto incontrare per non correre il rischio di autocensurarsi sul set. “Nati 2 volte” è il primo film in Europa che parla della transizione di genere da “F a M”, raccontando di Teresa che diventa Maurizio. Tanto delicato e bravo nell’interpretare l’amore omosessuale come Manolo in “Cado dalle nubi” e Moreno in “Non c’è 2 senza te”, Fabio Troiano lo è altrettanto nell’affrontare il tema dell’identità di genere in “Nati 2 volte”, trovando il giusto dosaggio tra consapevolezza e leggerezza. Senza dubbio è un lavoro che ha costruito con Pierluigi Di Lallo, regista alla sua opera seconda, autore anche di una sceneggiatura elegante scritta assieme a Francesco Colangelo e Riccardo Graziosi (qui pure attore nel ruolo del perfido Bernardo). Forse tanti pregiudizi sono duri a morire, ma film come “Nati 2 volte” hanno il pregio di saperli trattare con coscienza e toni da commedia. A Toronto, in occasione dell’Icff (Italian contemporary film festival), il film è stato insignito dell’ambito Premio del pubblico. In Italia, dopo aver fatto incetta di riconoscimenti (tra questi il Premio alla carriera per le musiche a Pinuccio Pirazzoli) a Salerno, dal 28 novembre approda nei cinema carico della forza di un cast che oltre a Troiano, Schisano e Graziosi annovera una tenace Euridice Axen, un romantico Marco Palvetti, un’innamorata Rosalinda Celentano, un’amorevole Daniela Giordano, un compassionevole Gabriele Cirilli, un ruvido Francesco Pannofino, un bonario Nini Salerno e un cordiale Umberto Smaila. “Nati 2 volte” è un film faro di civiltà.