L’emancipazione femminile in Italia attraverso la passione di Nilde Iotti e Anna Foglietta
La passione per la politica è la cifra che unisce la prima donna nella storia dell’Italia Repubblicana a ricoprire una delle tre massime cariche dello Stato, la Presidenza della Camera dei Deputati, Nilde Iotti, e l’attrice Anna Foglietta. Con tutti i distinguo del caso, sono delle vere combattenti per i diritti. La politica Nilde Iotti era vicina alle persone (con tratti semplici come l’amare cucinare i tortelli di zucca e il gesticolare) e al tempo stesso si batteva per l’ideologia comunista a cui apparteneva con toni calmi e rispettosi delle idee altrui; l’attrice Anna Foglietta ha una sensibilità tale che è sempre pronta a scendere in piazza – da cittadina – per difendere i diritti delle donne. Rai Fiction (con la casa di produzione Anele), realizzando “Storia di Nilde”, ha reso questo connubio evidente. Con l’innesto di immagini di repertorio in ricostruzioni di momenti topici in cui Anna Foglietta incarna la forza d’animo di Nilde Iotti, si ripercorrono passi importanti dell’emancipazione femminile in Italia. Membro dell’Assemblea Costituente, entrata in Parlamento a 26 anni (quando comincia anche la relazione con il segretario nazionale del PCI Palmiro Togliatti, già marito e padre), Nilde Iotti rappresenta il bel passo in avanti proveniente dal movimento delle Suffragette per il diritto del voto alle donne (a tal proposito è bello ricordare, tramite il libro “Il giudice delle donne” di Maria Rosa Cutrufelli, che nel 1906 dieci maestre elementari delle Marche lottarono per ottenere l’iscrizione alle liste elettorali). Giovedì 5 dicembre – a vent’anni dalla scomparsa di Nilde Iotti (10 aprile 1920 – 4 dicembre 1999) e a quarant’anni dalla sua prima Presidenza della Camera dei Deputati (venne eletta a questa carica per tre volte consecutive, ricoprendola così per 13 anni, dal 1979 al 1992), Rai1 trasmette “Storia di Nilde”, docufiction che restituisce la verità dell’impegno della Iotti, modello per tutte le donne. In conferenza stampa (nella sede Rai di Viale Mazzini a Roma e in diretta streaming), Anna Foglietta osserva: “Se sono come sono è perché ho avuto a esempio anche lei, politica in empatia col mondo nonostante avesse una carica così importante”.