Last Words porta un po’ d’Italia a Cannes

“Non c’è un film d’apertura, non c’è un film di chiusura… non ci sono sezioni, perché non ci sarà un festival vero e proprio” così Thierry Frémaux che presenta un’unica lista di film che riceveranno l’etichetta Cannes 2020. Tra questi parla italiano Last Words diretto da Jonathan Nossiter, una produzione Stemal Entertainment con Rai Cinema, coproduzione italo francese con Paprika Films, Les Films D’Ici e Les Films Du Rat, prodotto da Donatella Palermo. Definito da Frémaux come “un film di finzione su un tempo che speriamo di non vivere: la fine del mondo per motivi climatici”, l’opera ci catapulta nel 2085 con il mondo che noi conosciamo che non esiste più. Pochissimi uomini sono sopravvissuti. Da qui un giovane intraprende un lungo viaggio alla ricerca di un’ultima comunità di uomini. Nel cast: Nick Nolte (vincitore di un Golden Globe e pluricandidato all’Oscar), Charlotte Rampling (Orso d’Oro e Coppa Volpi), Alba Rohrwacher (Coppa Volpi e due volte David di Donatello e Nastro D’Argento), Stellan Skarsgaard (Golden Globe e Orso d’Argento). Girato tra il Parco Archeologico di Paestum e la Bologna sotterranea, “Last Words” è tratto dal romanzo “Mes derniers Mots” di Santiago Amigorena.

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