Ciak a Roma per il sequel della commedia “Come un gatto in tangenziale” di Riccardo Milani con Paola Cortellesi e Antonio Albanese: Monica e Giovanni avranno un futuro insieme?

Ci sono i sequel che ti chiedi se ne vale davvero la pena e quelli invece che speri ci siano. Tra questi ultimi tirando a caso mi viene in mente “Piccole donne”: in fondo, in fondo tutti abbiamo sperato che Giò e Lori ci ripensassero e fuggissero insieme. Sono le storie d’amore che ti tengono sempre sul filo del rasoio e quella frase “e vissero felici e contenti” che a volte si legge prima dei titoli di cosa non è affatto rassicurante. Così adesso cominciano le riprese del secondo capitolo della commedia campione d’incassi e Biglietto d’Oro del 2018 diretta da Riccardo Milani con protagonisti Paola Cortellesi e Antonio Albanese: “Come un gatto in tangenziale – Ritorno a Coccia di Morto”. Cosa sarà accaduto a Monica e Giovanni? Sono passati tre anni dalla fine della loro storia d’amore che, come si erano predetti sulla panchina di Piazza Cavour a Roma, è durata poco, anzi pochissimo, proprio come “un gatto in tangenziale”. E ora? Davvero si trattava di una storia d’amore impossibile perché sono parte di due universi sociali agli antipodi? Solo a leggere il cast di sicuro ne vedremo delle belle perché tornano anche la falsa lady “non ho la puzza sotto il naso” Sonia Bergamasco e il “truce” Claudio Amendola e, se non bastasse ad avere quel pizzico di peperoncino, si aggiungono il bel Luca Argentero e l’incantevole Sarah Felberbaum. Il conto alla rovescia per “Come un gatto in tangenziale – Ritorno a Coccia di Morto” è partito: uscirà nelle sale distribuito da Vision Distribution il 16 dicembre 2020. Le riprese si svolgeranno per 8 settimane a Roma, con la produzione di Mario Gianani con Lorenzo Gangarossa per Wildside, parte del gruppo Fremantle, e Vision Distribution, in collaborazione con Sky Cinema. La sceneggiatura è firmata da Furio Andreotti, Giulia Calenda, Paola Cortellesi e Riccardo Milani: sono loro che possono aver dato una nuova occasione a Monica e Giovanni! La fotografia è di Saverio Guarna, la scenografia di Maurizia Narducci, i costumi di Alberto Moretti, il montaggio di Patrizia Ceresani e Francesco Renda. Adesso non resta che aspettare ed incrociare le dita!

You May Also Like

Passaparola: “Io sono un po’ matto. E tu?”

“Juniper-Un bicchiere di gin”, la convivenza impossibile tra una nonna e un nipote stregherà il pubblico

La lezione di resilienza di Antonietta De Lillo

“Dadapolis”: artisti di Napoli a confronto sul nonsenso