Mess, il tempo ci cambia
Perché hai scelto di chiamarti Mess, dopo che il pubblico ti ha conosciuto con il tuo nome vero, Pietro Messina? “Perché con l’inizio del 2021 ho deciso di dare una svolta alla mia carriera, alla mia vita, quindi ho preso questo nome d’arte Mess, che è l’iniziale del mio cognome, ovvero Messina“. Così l’artista palermitano (di Monreale per la precisione), 20 anni il prossimo 17 agosto, che con l’etichetta Altafonte Italia sta cominciando un nuovo percorso musicale.
La tua passione per la musica è da sempre?
“Assolutamente sì. Ho cominciato sin da piccolo. Mi sono affacciato ai palcoscenici a partire dai 15 anni“.
Nel nuovo singolo, “Tempo”, racconti la fine di una tua storia d’amore. Da cosa è nata l’urgenza di condividerla?
“Dalla voglia di ispirare altre persone che magari hanno vissuto delle esperienze poco piacevoli nel corso della loro vita. Ho voluto dare un aiuto a quelle persone che hanno provato quello che ho provato io“.
Mi spiegheresti la citazione sulla Juventus?
“La mia ex ragazza era juventina però non ne capiva nulla di calcio!“.
Descrivi il video di “Tempo”?
“Raccoglie diverse fotografie che si susseguono. Abbiamo deciso di fare come primo video un insieme di fotografie perché secondo me e il mio management non c’è niente di più realistico delle fotografie, in quanto ‘Tempo’ racconta la mia vita e nel video si vede il mio lavoro, le mie passioni, il tempo libero che trascorro con i miei amici“.
Cosa hai in cantiere, tra nuovi singoli, album e live?
“A fine giugno uscirà il mio brano estivo e, poi, chissà… magari entro il 2021 riuscirò a pubblicare il nuovo album“.
Sei arrivato alle semifinali di Area Sanremo Tour. Cosa ti ha spinto a partecipare a questa esperienza? La rifaresti?
“Assolutamente sì, è un’esperienza fantastica perché vedere Sanremo in tv e viverla dal vivo è tutta un’altra cosa: una grande esperienza che rifarei immediatamente“.
Proverai nuovi talent show?
“C’ho pensato, ma non ho ancora provato perché mi sto dedicando alla stesura di diversi album, di varie canzoni. Poi una volta che avrò dei brani disponibili sarà più facile presentarsi alle etichette e ai talent show“.
Mi regali la strofa di un tuo brano che più ti racconta?
“Colgo l’occasione per fare il ritornello di ‘Tempo’: ‘E allora dimmi che il tempo ci cambia, che hai fatto nella vita, che hai visto anche senza di me? Che cosa volevi fare davvero? Cosa pensavi di te?’“