Giuseppe de Candia, la sua vena ironica conquisterà

Sposarsi una persona anziana facoltosa e sistemarsi è il tema trattato con leggerezza e ironia dal ventiseienne Giuseppe de Candia, regista e cantautore pugliese. “Ho studiato in un istituto tecnico, in teoria sarei ragioniere programmatore, in pratica no ahaha”, scherza. Da qualche giorno è online il suo nuovo film breve “E prometto di esserti Fedele sempre”, che lo vede anche protagonista accanto ad Antonia Di Bisceglie.

Giuseppe, cosa ti ha spinto ad affrontare questa importante tematica sociale? Un fatto di cronaca?

L’idea è nata parlando con una mia cara amica. Scherzando su quanto sarebbe bello vivere di rendita grazie al matrimonio con una/un donna/uomo ricca/o. Tra l’altro, ho visto tanti servizi de ‘Le Iene’, dove si parla di povere mogli abbandonate dai mariti fuggiti via con le badanti. E viceversa per i poveri mariti (ma questo è solo un esempio di tanti). Mi ha tanto colpito ed emozionato così da scriverci un corto molto ironico e demenziale, ma molto riflessivo”.

Come hai scelto la protagonista?

Grazie a Gianluigi Belsito, un regista biscegliese, il quale mi ha girato diversi volti di attrici pugliesi over 70. Antonia di Bisceglie mi ha colpito particolarmente, sarà per il suo sguardo dolce. Gli occhiali, che usava per davvero anni fa, creavano un vero e proprio personaggio su di lei. Li ha indossati e mi è subito piaciuta così. Tra l’altro, c’è stata una grande intesa sul set, ma anche durante le prove”.

Il corto è stato proiettato il 21 maggio u.s. a Bisceglie, ma lo hai presentato anche ai festival? Se sì, quali e come ti sei posizionato?

È un corto che, a differenza del primo ‘Scrivimi per sbaglio’, che tra l’altro ha ricevuto 8 premi e 28 selezioni nei festival indipendenti di cinema, ho deciso di non iscrivere ai Festival per una scelta artistica. Non lo ritenevo ‘adatto’, essendo una commedia… Ma ne sto scrivendo un altro, super adatto per i Festival!

Perché hai deciso di postare il corto su Youtube?

È difficile essere distribuiti dalle grandi piattaforme, mi piacerebbe fare qualcosa per Rai Play, anche una web serie… Mi piaceva così l’idea di rendere il corto visibile per tutti in modo gratuito e semplice. Per me questa è gavetta. Mi auguro ovviamente che tutta questa ‘palestra artistica’ possa portarmi a realizzare qualcosa anche per una piattaforma streaming per film o serie”.

È il tuo secondo corto, nel tuo essere cineasta a cosa ti ispiri?

Amo molto le commedie all’italiana. Ad esempio, sono un grande fan di Fabio De Luigi; da quando ho cominciato a fare cinema sogno un film con lui. Mi piacerebbe fare qualcosa con Carlo Verdone. Ho cominciato a scrivere il mio primo cortometraggio, dopo aver visto tre suoi storici film di fila. Era circa Natale 2020 ed un mio amico mi propose una maratona di film di Verdone, che mi ispirarono a scrivere il primo corto. Furono una specie di input”.

Tu sei anche cantautore, firmi tu le musiche di questo corto?

No, le musiche sia nel primo che nel secondo corto sono di Fabio di Liddo, un bravissimo arrangiatore di Bisceglie. Nel primo corto, di mio c’è solo la canzone originale che prende il titolo di ‘Scrivimi per sbaglio’”.

A quale progetto stai lavorando adesso?

Ho terminato da un mese il mio nuovo EP che contiene nuovi brani. Vedrà luce dopo l’estate. Prodotto da Filadelfo Castro”.

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